Si usa questo termine per indicare la condizione in cui alcune persone risultano positive agli esami del sangue, cioè presentano anticorpi per la celiachia, ma non mostrano nessun danno intestinale, ovvero la mucosa risulta normale.
I potenziali celiaci possono presentare o non presentare sintomi. Spesso, molti di questi pazienti scoprono di avere la celiachia potenziale a seguito di uno screening, eseguito dopo una diagnosi di celiachia di un familiare o di una diagnosi per un’altra patologia autoimmune.
La Relazione annuale al parlamento del 2020, riporta che nell’ultima decade questa condizione è diventata sempre più frequente fino a rappresentare circa il 18-20% delle diagnosi di celiachia. Ad oggi non esistono delle evidenze scientifiche che permettano di predire chi svilupperà in seguito una celiachia con danno della mucosa intestinale, per cui i pazienti devono sottoporsi regolarmente a uno screening o consultare il medico se si presentano dei sintomi.
Per quanto riguarda la dieta, i pazienti senza sintomi possono continuare ad alimentarsi con il glutine, mentre coloro che sono sintomatici devono passare alla dieta gluten free.
Per approfondire potete leggere l’articolo a proposito dello screening nei bambini.