Usato in cucina come un cereale, il grano saraceno in realtà non appartiene alla famiglia del frumento.
Se hai la celiachia da tempo, saprai che il grano saraceno rientra tra gli alimenti consentiti.
È infatti naturalmente senza glutine e questa sua caratteristica è dovuta al fatto che è una pianta che non appartiene alla famiglia delle Graminacee, ma a quella delle Poligonacee. Si tratta di una pianta erbacea annuale con fusto eretto, rossastro e striato, che produce dei frutti nerastri contenenti i semi che l’uomo utilizza da anni in cucina.
Originario delle montagne della Cina meridionale, era coltivato in Cina, Corea e Giappone già dal 1° secolo a.C. Da lì si è diffuso nelle zone a sud dell’Himalaya per arrivare poi, attraverso la Russia e la Siberia, fino in Europa, dapprima in Germania e poi in Italia, quando ormai si era nel tardo Medioevo.
Oggi si coltiva in molti paesi freddi. In Italia, in particolare, è coltivato al Nord e al Centro.
Scopri le caratteristiche del grano saraceno sul numero di Aprile-Maggio 2022